opera
Crogiuolo
| categoria | Scultura |
| soggetto | Animale, Natura |
| tags | stoffa, Rami, foglie secche, Ragnatela, Ragno |
| base | 200 cm |
| altezza | 180 cm |
| profondità | 150 cm |
| anno | 2011 |
Ferro, stoffa, silicone, foglie, rami e assenzio
Quest'opera nasce dal pensiero che ogni peccato, in piccolo, può caricarsi di aspetti positivi. E' uno sguardo sulla stasi che si contrappone all'azione, nella natura come nella vita degli uomini. E l'autunno di ogni aspetto della vita che porta a fermarsi per rigenerarsi, da qui il titolo. Il crogiuolo quell'oggetto cavo che viene indicato dagli I CHING come il contenitore dove gli ingredienti si rimescolano e fermentano. Le foglie e i rami secchi dentro l'incavo che si apre nel corpo-bozzolo di questa forma d'insetto rimasto bloccato dalla sua stessa tela, profumano di assenzio (artemisia absinthium), ingrediente principale del liquore di assenzio caro a scrittori e artisti del Decadentismo. L'assenzio contiene una sostanza chiamata tuyone che in dosi eccezionali può persino portare al delirio tremens e alla morte.
Quest'opera nasce dal pensiero che ogni peccato, in piccolo, può caricarsi di aspetti positivi. E' uno sguardo sulla stasi che si contrappone all'azione, nella natura come nella vita degli uomini. E l'autunno di ogni aspetto della vita che porta a fermarsi per rigenerarsi, da qui il titolo. Il crogiuolo quell'oggetto cavo che viene indicato dagli I CHING come il contenitore dove gli ingredienti si rimescolano e fermentano. Le foglie e i rami secchi dentro l'incavo che si apre nel corpo-bozzolo di questa forma d'insetto rimasto bloccato dalla sua stessa tela, profumano di assenzio (artemisia absinthium), ingrediente principale del liquore di assenzio caro a scrittori e artisti del Decadentismo. L'assenzio contiene una sostanza chiamata tuyone che in dosi eccezionali può persino portare al delirio tremens e alla morte.
