opera
De medicis versione 1
| categoria | Pittura |
| soggetto | Politico/Sociale, Figura umana |
| tags | produttivismo, medicina, malattia, morte, scientismo |
| base | 100 cm |
| altezza | 80 cm |
| profondità | 4 cm |
| anno | 2018 |
olio su tela
La storia della sopravvivenza si è trasformata nella storia della divisione del lavoro, nell’ossessione del produttivismo. La medicina come una guida scientifica si è connessa a questo movimento che combatte da secoli la morte. Il potere medico definisce il corpo, la malattia, la morte e le priorità. La medicina, essendo in rapporto stretto con il potere che domina la popolazione, arriva ad esercitare un’autorità propria e autonoma. La sala operatoria qui raffigurata intende rappresentare lo spazio tragico di questa brama della sopravvivenza, uno spazio del degrado e contemporaneamente del decoro.
Opera vincitrice del concorso Premio Nocivelli del 2019, esposta a Palazzo Martinengo e inserita nel catalogo della mostra personale dei vincitori.
La storia della sopravvivenza si è trasformata nella storia della divisione del lavoro, nell’ossessione del produttivismo. La medicina come una guida scientifica si è connessa a questo movimento che combatte da secoli la morte. Il potere medico definisce il corpo, la malattia, la morte e le priorità. La medicina, essendo in rapporto stretto con il potere che domina la popolazione, arriva ad esercitare un’autorità propria e autonoma. La sala operatoria qui raffigurata intende rappresentare lo spazio tragico di questa brama della sopravvivenza, uno spazio del degrado e contemporaneamente del decoro.
Opera vincitrice del concorso Premio Nocivelli del 2019, esposta a Palazzo Martinengo e inserita nel catalogo della mostra personale dei vincitori.











