opera
In-Formae Santa Lepidoptera Linnaeus.
categoria | Installazione |
soggetto | Natura, Figura umana |
tags | |
base | 80 cm |
altezza | 20 cm |
profondità | 5 cm |
anno | 2017 |
Disegno su carta e specchio
La metamorfosi in botanica è intesa come un cambiamento di forma che si può verificare nei vari membri del corpo delle piante, in modo più o meno leggero o profondo, al punto da rendere in certi casi irriconoscibile, a trasformazione compiuta, la vera natura morfologica del membro stesso.
In Kafka, invece, è interpretata come un’allegoria della alienazione dell’uomo moderno all’interno della famiglia e della società, che si traduce nell’isolamento del “diverso” e nell’incomunicabilità con i propri simili.
Nella serie Femminile Singolare le figure delle mannequin, tratte da riviste patinate che nell’universo femminile e maschile primordiale rappresentano il falso ideale di bellezza ed estetica, subiscono una trasformazione, intesa come passaggio che va oltre la loro forma apparente e ne rileva una informità caotica o apparentemente strutturale (come nell’immagine dell’albero).
La nuova forma ha distrutto l’ideale che la società approva incondizionatamente e genera una in-formae che apre la possibilità ad una rappresentazione, pur astratta, della sua autenticità.
La metamorfosi in botanica è intesa come un cambiamento di forma che si può verificare nei vari membri del corpo delle piante, in modo più o meno leggero o profondo, al punto da rendere in certi casi irriconoscibile, a trasformazione compiuta, la vera natura morfologica del membro stesso.
In Kafka, invece, è interpretata come un’allegoria della alienazione dell’uomo moderno all’interno della famiglia e della società, che si traduce nell’isolamento del “diverso” e nell’incomunicabilità con i propri simili.
Nella serie Femminile Singolare le figure delle mannequin, tratte da riviste patinate che nell’universo femminile e maschile primordiale rappresentano il falso ideale di bellezza ed estetica, subiscono una trasformazione, intesa come passaggio che va oltre la loro forma apparente e ne rileva una informità caotica o apparentemente strutturale (come nell’immagine dell’albero).
La nuova forma ha distrutto l’ideale che la società approva incondizionatamente e genera una in-formae che apre la possibilità ad una rappresentazione, pur astratta, della sua autenticità.