opera
Requiem in Gold Major
categoria | Installazione |
soggetto | Astratto, Architettura |
tags | Fondazione Vittorio Leonesio, Installazione ambientale site specific |
base | 80 cm |
altezza | 50 cm |
profondità | 0 cm |
anno | 2016 |
In questo spazio è stato interamente foderato l'ambiente, pareti e travature del soffitto, di teli plastici dipinti di giallo. Tale colorazione a spruzzo è applicata anche a un telo azzurro che copre una decina di sedie accostate le une sulle altre, a un telo rosso che copre altro mobilio e a un violino 'crocefisso' in una cornice ovale. Ne restano esclusi quattro flauti sopra le sedie e uno specchio tondo e leggermente convesso che rifrange il tutto. Il visitatore si vede ritratto al suo interno mentre è immerso in questa atmosfera gialla che leggermente vira al cianotico o all'arancio. Mentre in opere precedenti il colore diventava padrone dell'immagine quasi fosse un viraggio totale che mutava il tempo del reale in un respiro sospeso, in questa installazione tutto appare maggiormente pervaso di una finzione teatrale. Il leggero cangiantismo del colore rende tutto instabile, quasi precario: il mistero della natura degli oggetti ricoperti viene facilmente svelato e l'imperfezione della manualità del gesto appare molto evidente. Come se si volesse segnare la distanza tra l'idea e il reale colmabile solo dalla malinconia dell'inadeguatezza.