opera
Ethereal bride
categoria | Fotografia |
soggetto | Figura umana, Bellezza, Astratto |
tags | astratto, etereo, fashion, performance, autoritratto performativo, autoritratto |
base | 40 cm |
altezza | 60 cm |
profondità | 0 cm |
anno | 2020 |
"Ethereal Bride" appartiene ad una serie fotografica nella quale l’autoritratto è impiegato come strumento di analisi introspettiva ed esistenziale. L'obiettivo è quello di indagare il tema di un'identità sfaccettata e di un sé, in funzione dei ricordi dell’infanzia.
Frugando all'interno di vecchie scatole riposte in cantina, mi sono imbattuta in molti vestiti caratteristici della mia età fanciullesca, come ad esempio il body di ginnastica artistica, l'abito della prima Comunione e il vestito spagnolo da "sevillana"). Fin dal primo istante ho provato un senso di nostalgia molto forte. In seguito, si scaturite emozioni contrastanti che mi hanno indotta a mettere in discussione la mia identità adulta, in quanto non riuscivo più a percepire la traccia di questi abiti e ciò che hanno comportato all'interno della mia personalità e persino i ricordi li avvertivo assai lontani da me ed evanescenti, come se appartenessero ad un’altra persona.
Attraverso una sorta di performance, ho deciso di indossare nuovamente quesi abiti per ricreare l’immaginario emotivo e fiabesco della tenera età e al contempo di richiamare alla mente ricordi ed emozioni della mia infanzia.
In questa immagine, ad esempio, indosso il vestito della mia Comunione, reinterpretato con altri accessori per assomigliare ad una sposa immateriale e celeste, perché era esattamente quello il modo in cui mi sono sentita la prima volta che l’ho indossato da bambina.
Tecnica: fotografia digitale
Tiratura: 15
Supporto: carta fine art photo rag metallic
Frugando all'interno di vecchie scatole riposte in cantina, mi sono imbattuta in molti vestiti caratteristici della mia età fanciullesca, come ad esempio il body di ginnastica artistica, l'abito della prima Comunione e il vestito spagnolo da "sevillana"). Fin dal primo istante ho provato un senso di nostalgia molto forte. In seguito, si scaturite emozioni contrastanti che mi hanno indotta a mettere in discussione la mia identità adulta, in quanto non riuscivo più a percepire la traccia di questi abiti e ciò che hanno comportato all'interno della mia personalità e persino i ricordi li avvertivo assai lontani da me ed evanescenti, come se appartenessero ad un’altra persona.
Attraverso una sorta di performance, ho deciso di indossare nuovamente quesi abiti per ricreare l’immaginario emotivo e fiabesco della tenera età e al contempo di richiamare alla mente ricordi ed emozioni della mia infanzia.
In questa immagine, ad esempio, indosso il vestito della mia Comunione, reinterpretato con altri accessori per assomigliare ad una sposa immateriale e celeste, perché era esattamente quello il modo in cui mi sono sentita la prima volta che l’ho indossato da bambina.
Tecnica: fotografia digitale
Tiratura: 15
Supporto: carta fine art photo rag metallic