Forma timida

opera
Forma timida
Forma timida
categoria Scultura
soggetto Astratto
tags Infanzia, forma, cotone, minimale, cucito, bianco
base 157 cm
altezza 107 cm
profondità 0 cm
anno 2021

1/1
Filato di cotone , filo di cotone

La difficoltà riscontrata nel esternare le proprie debolezze si annulla nel momento della creazione artistica, facendo trasparire, mediante la forma, tensioni e sensazioni spesso rimaste celate.
Il filato in cotone ottenuto da della biancheria da letto con la propria delicatezza ed il proprio candore riflettono i sentimenti che ripropongono, in una chiave di lettura adulta, l’ideale bambinesco.
L’utilizzo dei disegni realizzati in infanzia, diventa il principale motore creativo dell’opera siccome il lavoro si basa su tale parallelismo, segnalando quindi una continuazione diretta del metro stilistico tra i disegni dell’ età infantile e quelli attuali, che risultano più maturi e consapevoli.
Questa affinità va a mettere in luce il fatto che ogni creazione, in modo voluto o casuale, vada a rispecchiare l’interiorità di chi la crea sottolineandone la costante emotiva(quasi inconscia) che si può trovare sia nella sfera emotiva che artistica .
“Forma timida”, il titolo del lavoro, va ad evidenziare tutto ciò che è stato detto precedentemente: la sagoma, chiusa ed indefinita, comunica in modo chiaro il blocco interiore, la timidezza e la riservatezza che caratterizzano la persona e conseguentemente i lavori.
Resa volutamente minimale, pulita ed enigmatica, non è facilmente associabile ad un contesto puramente figurativo e ciò permette allo spettatore di concentrarsi su di essa focalizzandosi sulle sensazioni che suscita, andando ad evitare distrazioni legate al decorativo ed all’ estetico.
Escludendo ogni dato puramente estetico e superficiale, emerge l’importanza del gesto creativo inteso come un’ espressione emotiva ed estetica.
L’opera quindi vuole rappresentare il bisogno di esternare tale sentimento che viene evocato dalla semplicità e dalla rigidità che viene percepita , andando a cercare un linguaggio metalinguistico che colmi la distanza tra questi sentimenti e il bisogno espressivo.
Nel complesso la figura può risultare quindi priva di contenuto ed asettica: queste caratteristiche si adeguano al suo nome e proprio come in una personalità timida, una volta compresa ed indagata, si riesce a coglierne il valore e la espressività della quale questa è carica.
artista
Giacomo Mallardo
Scultore, Artista, Bologna
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