opera
Walk of Peace dalle Alpi all’Adriatico
categoria | Pittura |
soggetto | Politico/Sociale |
tags | grandeguerra, Podmiru, sentierodellapace, GO2025 |
base | 20 cm |
altezza | 100 cm |
profondità | 0 cm |
anno | 2024 |
Walk of Peace dalle Alpi all’Adriatico
"Wolk of Peace" incarna una rappresentazione straordinaria del legame profondo tra le regioni italo-slovene, dal cuore delle Alpi fino alle rive dell'Adriatico. Quest'opera trasmette un messaggio universale di pace e riconciliazione, celebrando la bellezza della diversità culturale e la forza della collaborazione.
L'imprimitura della tela, ottenuta utilizzando terra proveniente dalle doline carsiche che fungevano da siti cimiteriali provvisori durante la Grande Guerra, conferisce al dipinto una connessione tangibile con la storia e il territorio. Questi luoghi sono stati individuati grazie ad una ricerca presso gli archivi storici di Vienna. Lo strato pietra calcarea carsica trattata al mortaio, incarna un'incredibile fusione tra la storia sedimentata nella terra e l'arte che prende vita sulla tela.
Infine i colori cupi sono stati ottenuti dai materiali carbonizzati presenti sul terreno durante l'incendio devastante del 2022 sul Carso italo-sloveno, che diventano un potente simbolo della resilienza e della trasformazione. Quest'opera, con le sue tonalità cattura l'essenza di un territorio che ha subito una prova dolorosa, ma che continua a riaffermare la propria forza e la propria bellezza intrinseca. L'incendio ha riportato alla luce non solo residui bellici e trincee, ma anche la natura cruda e selvaggia del paesaggio carsico, risvegliando ricordi di un periodo buio della storia. Tuttavia, da questa distruzione è emersa anche una nuova forma di creatività e rinascita, incarnata proprio dall'uso dei materiali carbonizzati come pigmento per il quadro. Il simbolismo di questa scelta artistica è profondo e commovente, poiché richiama alla memoria il sacrificio dei caduti e l'importanza di onorare il passato mentre si costruisce un futuro di pace e prosperità.
Gorizia e Nova Gorica, designate città della cultura europea nel 2025, forniscono uno sfondo significativo per questa opera, poiché rappresentano un luogo di incontro e scambio tra le due culture. Il quadro cattura magistralmente la bellezza di questi paesaggi offrendo uno sguardo privilegiato su un territorio ricco di storia e di significato.
Le tonalità e le forme fluide del dipinto evocano una sensazione di movimento e armonia, trasportando lo spettatore in un viaggio emotivo attraverso le montagne, le valli e i paesi lungo il Sentiero della Pace-Pod Miru. È un'opera che ispira speranza e riflessione, invitando ognuno di noi a contribuire alla costruzione di un mondo migliore, dove la pace e la solidarietà sono alla base di ogni interazione umana.
In definitiva, "Wolk of Peace" è molto più di un semplice quadro astratto: è un tributo alla resilienza umana, un omaggio alla bellezza della natura e un invito a unirsi in un'unica voce per promuovere la pace e l'armonia tra i popoli.
"Wolk of Peace" incarna una rappresentazione straordinaria del legame profondo tra le regioni italo-slovene, dal cuore delle Alpi fino alle rive dell'Adriatico. Quest'opera trasmette un messaggio universale di pace e riconciliazione, celebrando la bellezza della diversità culturale e la forza della collaborazione.
L'imprimitura della tela, ottenuta utilizzando terra proveniente dalle doline carsiche che fungevano da siti cimiteriali provvisori durante la Grande Guerra, conferisce al dipinto una connessione tangibile con la storia e il territorio. Questi luoghi sono stati individuati grazie ad una ricerca presso gli archivi storici di Vienna. Lo strato pietra calcarea carsica trattata al mortaio, incarna un'incredibile fusione tra la storia sedimentata nella terra e l'arte che prende vita sulla tela.
Infine i colori cupi sono stati ottenuti dai materiali carbonizzati presenti sul terreno durante l'incendio devastante del 2022 sul Carso italo-sloveno, che diventano un potente simbolo della resilienza e della trasformazione. Quest'opera, con le sue tonalità cattura l'essenza di un territorio che ha subito una prova dolorosa, ma che continua a riaffermare la propria forza e la propria bellezza intrinseca. L'incendio ha riportato alla luce non solo residui bellici e trincee, ma anche la natura cruda e selvaggia del paesaggio carsico, risvegliando ricordi di un periodo buio della storia. Tuttavia, da questa distruzione è emersa anche una nuova forma di creatività e rinascita, incarnata proprio dall'uso dei materiali carbonizzati come pigmento per il quadro. Il simbolismo di questa scelta artistica è profondo e commovente, poiché richiama alla memoria il sacrificio dei caduti e l'importanza di onorare il passato mentre si costruisce un futuro di pace e prosperità.
Gorizia e Nova Gorica, designate città della cultura europea nel 2025, forniscono uno sfondo significativo per questa opera, poiché rappresentano un luogo di incontro e scambio tra le due culture. Il quadro cattura magistralmente la bellezza di questi paesaggi offrendo uno sguardo privilegiato su un territorio ricco di storia e di significato.
Le tonalità e le forme fluide del dipinto evocano una sensazione di movimento e armonia, trasportando lo spettatore in un viaggio emotivo attraverso le montagne, le valli e i paesi lungo il Sentiero della Pace-Pod Miru. È un'opera che ispira speranza e riflessione, invitando ognuno di noi a contribuire alla costruzione di un mondo migliore, dove la pace e la solidarietà sono alla base di ogni interazione umana.
In definitiva, "Wolk of Peace" è molto più di un semplice quadro astratto: è un tributo alla resilienza umana, un omaggio alla bellezza della natura e un invito a unirsi in un'unica voce per promuovere la pace e l'armonia tra i popoli.