Maternità
Maternità è una serie di 5 opere sugli aspetti brutali del parto, della fecondazione, della perdita ma anche sul parallelo tra la nascita e il concepimento di un figlio e quello di un’opera d’arte. Il dolore collettivo, narrato nella produzione precedente, diventa autocentrato, con una forte presenza dell’artista, e universale, reso corale dallo sguardo dello spettatore. Il protagonista è il corpo. Sono dipinte con sangue mestruale: si teatralizza, così, la fecondità come capacità di procreare e la fertilità come capacità di generare. Qui si ribadisce la presenza al cospetto del proprio sangue mestruale. E’ il sangue che rende il corpo presenza. La commistione tra l’opera e l’ autore è completa: il corpo e il sangue dell’autore sono stati immolati sull’altare dell’arte.
Nella prima opera “El Escorial”” c'è un parallelo tra il taglio cesareo e la morte di Gerda Taro. Qui si onora il momento della morte di Gerda Taro. Ella fu la prima fotoreporter di guerra e per questo l’autrice dell’opera ha voluto fotografarsi nella sua stessa ultima posa,cioè morente con gli occhi agonizzanti, per omaggiarla attraverso un canale comunicativo che creasse un ponte tra le due donne: la foto. Come Gerda, morta sul campo di battaglia nell’esercizio della sua professione, così l’ autrice dell’opera si immola nella sua opera d’arte, aggiungendo, alla fotografia, colore e il proprio sangue. I segni del carrarmato che hanno troncato la sua vita sono su tutto il corpo a ricordo della sua morte, ma formano un’aureola intorno al capo, per ricordarci che ciò che l’ha resa mortale, le ha anche donato immortalità, canonizzandola e innalzandola al trono dei martiri. Le mani ferme sul ventre, come quelle di Gerda che trattenne le proprie viscere con le sue mani, spariscono sotto le garze intrise di sangue, che a loro volta sventrano la figura della donna e la tranciano in due. Questa linea di confine tra la parte alta del corpo della donna e il ventre, come una frontiera tra la vita e la morte, è marcata da un ultimo e netto segno del passaggio di un carrarmato. La stessa sensazione di morte, di essere tagliata in due, è stata vissuta nel momento del parto cesareo.
La seconda opera, "La Crocefissione", crea un parallelo tra il martirio del Cristo e quello del parto cesareo, dove una donna viene posizionata con le braccia nella stessa posizione. Il corpo è diviso in due perché la parte centrale resta dolorante e anestetizzata e il dolore è talmente forte che non la si riconosce più come propria. I riferimenti al martirio del Cristo sono presenti anche nei chiodi nelle mani e la corona di spine sul capo.
“La Condanna” analizza un altro aspetto della maternità: la maternità mancata. L'artista è inchiodata al muro da legacci di sangue che le mettono innanzi la sua infertilità. Il sangue, visto da chi desidera un figlio, come annuncio di una mancata gravidanza, è una condanna che può metterti all’angolo.
In “L’Ispirazione” l'artista, in posizione fetale nel suo stesso grembo, fatto del suo stesso sangue, è in fase di riflessione, di ispirazione, si ritira in se stessa e abbraccia la sua bambina interiore. Quando i tempi saranno maturi sarà pronta a creare la sua opera.
Ne “La Creazione” l'artista, dopo la fase ispirativa, è pronta a creare la sua opera. Come dopo la gestazione la donna crea la sua creatura e dà alla luce il proprio figlio, così l'artista darà alla luce la propria opera.
Nella prima opera “El Escorial”” c'è un parallelo tra il taglio cesareo e la morte di Gerda Taro. Qui si onora il momento della morte di Gerda Taro. Ella fu la prima fotoreporter di guerra e per questo l’autrice dell’opera ha voluto fotografarsi nella sua stessa ultima posa,cioè morente con gli occhi agonizzanti, per omaggiarla attraverso un canale comunicativo che creasse un ponte tra le due donne: la foto. Come Gerda, morta sul campo di battaglia nell’esercizio della sua professione, così l’ autrice dell’opera si immola nella sua opera d’arte, aggiungendo, alla fotografia, colore e il proprio sangue. I segni del carrarmato che hanno troncato la sua vita sono su tutto il corpo a ricordo della sua morte, ma formano un’aureola intorno al capo, per ricordarci che ciò che l’ha resa mortale, le ha anche donato immortalità, canonizzandola e innalzandola al trono dei martiri. Le mani ferme sul ventre, come quelle di Gerda che trattenne le proprie viscere con le sue mani, spariscono sotto le garze intrise di sangue, che a loro volta sventrano la figura della donna e la tranciano in due. Questa linea di confine tra la parte alta del corpo della donna e il ventre, come una frontiera tra la vita e la morte, è marcata da un ultimo e netto segno del passaggio di un carrarmato. La stessa sensazione di morte, di essere tagliata in due, è stata vissuta nel momento del parto cesareo.
La seconda opera, "La Crocefissione", crea un parallelo tra il martirio del Cristo e quello del parto cesareo, dove una donna viene posizionata con le braccia nella stessa posizione. Il corpo è diviso in due perché la parte centrale resta dolorante e anestetizzata e il dolore è talmente forte che non la si riconosce più come propria. I riferimenti al martirio del Cristo sono presenti anche nei chiodi nelle mani e la corona di spine sul capo.
“La Condanna” analizza un altro aspetto della maternità: la maternità mancata. L'artista è inchiodata al muro da legacci di sangue che le mettono innanzi la sua infertilità. Il sangue, visto da chi desidera un figlio, come annuncio di una mancata gravidanza, è una condanna che può metterti all’angolo.
In “L’Ispirazione” l'artista, in posizione fetale nel suo stesso grembo, fatto del suo stesso sangue, è in fase di riflessione, di ispirazione, si ritira in se stessa e abbraccia la sua bambina interiore. Quando i tempi saranno maturi sarà pronta a creare la sua opera.
Ne “La Creazione” l'artista, dopo la fase ispirativa, è pronta a creare la sua opera. Come dopo la gestazione la donna crea la sua creatura e dà alla luce il proprio figlio, così l'artista darà alla luce la propria opera.
Hylde Salerno, classe 1984, nasce e vive a Sarno (SA).
Le tematiche delle sue opere sono l'ansia, la fobia, la claustrofobia, l'emotività, i disagi psichici e sociali. Integra foto alle sue opere, ponendo il suo corpo al centro della sua narrazione artistica. Tra le varie sperimentazioni toccate, spicca qualche installazione e qualche performance. Prende parte a collettive artistiche di grande rilevanza nazionale quali "Women” al Museo di Storia M.O.A. Eboli, Artemediterranea Biennale a Pisa, “Survival” al C.A.M. di Casoria, "Liber" alla Biblioteca Angelica di Roma. Vanta diverse pubblicazioni tra cui i suoi cataloghi editi da Arpeggio Libero Edizioni" Dimenticanze" e "Claustrophobia". E' stata tra i finalisti dell'Exibart Prize 2021 e quest'anno, sempre Exibart Prize, l' ha onorata con uno Studio Visit.
Qui presenta (oltre a due opere rappresentative delle tre ricerche precedenti, Dimenticanze, Maternità e Claustrophobia) “EX voto”, una serie di 7 tavole sulla dipendenza affettiva e 3 opere della sua ultima ricerca a cui sta lavorando, dal titolo "Onora il padre e la madre". Nella GALLERIA si possono trovare dettagliatamente tutte le opere e la descrizione della ricerca svolta.
Esposizioni
· 27/04 - 19/05/ 2024 “Women 8ed. - Resistenza: Billie Holiday”, Museo M.O.A., Eboli (SA)
· 27 Gennaio/ 24 Febbraio 2024 “Premio Luigi Candiani- artisti affermati”, Spazio Arte Contemporanea, Robecchetto con Induno (MI)
· 21/01/2023 “Women 7 ed. - Purificazione: Pippa Bacca”, Museo M.O.A., Eboli (SA)
· 20/22 Giugno 2022 “Premio Giacinto Gigante”, We Space, Festival Internazionale delle arti, “Quartierino d’autore”, Via Vetriera, Vico del Vasto a Chiaia, Napoli
· 4/ 11 Dicembre 2021 “Liber”, Biblioteca Angelica, Roma
· 18 Dicembre 2021/ 9 Gennaio 2022 “Women 6 ed. Sylvia Plath”, Museo M.O.A., Eboli (SA)
· 6/ 21 Novembre 2021 “Biennale d’Arte Salerno”, 4 ed. Palazzo Fruscione, Salerno (Premio alla critica Angelo Calabrese - Premio Luciana Marciano)
· 23 Ottobre/ 1 Novembre 2020 “Paratissima”, ARTiglieria- Spazio Ex Tribunale, Torino
· 30 Ottobre / 30 Novembre 2020 “CAM Pandemic Art”, Museo CAM Casoria (NA)
· 3 Aprile 2020 “Roma Ospita 2020, Festival dell’arte contemporanea”, La Scala D’Oro, Sala Dionigi, Roma
· 6 Luglio/ 5 Ottobre 2019 “Survival 4 edizione” Museo CAM, Casoria (NA)
· 22/30 Maggio 2019 “Art Exihibition - Arte e Moda”, Galleria d’Arte Michelangelo, Sarno (SA)
· 18/31 Maggio 2019 “Women 4 ed. - Gerda Taro”, Museo M.O.A., Eboli (SA)
· 11/16 Maggio 2019 “Diversabilità, L’ Arte per la giustizia”, Complesso Monumentale San Giovanni, Cava de’ Tirreni (SA)
· 6 Ottobre/ 18 Novembre 2018 “Biennale d’Arte Salerno”, 3 ed. Palazzo Fruscione, Salerno
· 6 Ottobre/ 25 Ottobre 2018 “Artemediterranea Biennale Pisa”, Pisa
· 13 Luglio / 13 Ottobre 2018 “Survival 3 edizione”, Museo CAM, Casoria (NA)
· 11 Maggio/19 Maggio 2018 “Women 3 ed. Frida Kahlo”, Museo M.O.A., Eboli (SA)
· Settembre 2017 “A Mare – Settembrelibri 2017”, Installazione temporanea “Ombre e luci” nel cortile del Museo Archeologico Nazionale della Valle del Sarno (SA)
· Settembre 2017 “Napulè – Settembrelibri 2017”, Villa Lanzara, Sarno
· Settembre 2017 “Pe ciel e pe terr – Settembrelibri 2017”, Villa Lanzara, Sarno
· Settembre 2016 “Nuovi linguaggi – Settembrelibri 2016”, Biblioteca San Matteo, Sarno
· 14/ 16 Luglio 2014 “Lacryma Christi” happening artistico, Le Terrazze- Borgo club”, Sarno
· 11/18 febbraio 2006 “Memorie patrie”, Fondazione invalidi e mutilati di guerra, Napoli
· 2004 1^premio sezione giovani, Accademia dei Sarrastri di lettere, arti e scienze, Sarno (SA)
· 2003 2^premio ex aequo sezione giovani, Accademia dei Sarrastri di lettere, arti e scienze, Sarno (SA)
· 2001 “Festival della cultura” 1^premio sez. giovani, Accademia dei Sarrastri di lettere, arti e scienze, Sarno (SA)
· Opere in esposizione permanente
· Comune di Sarno
· Pinacoteca Parrocchiale San Matteo di Sarno (SA)
· Museo M.O.A. Eboli
· Museo Civico Castello dell’Ettore
Altri progetti
· Febbraio 2022 “Unici ma diversi”, scrittura del cortometraggio, Sarno (Schoolmovie) UNICI MA DIVERSI | School Movie Cortometraggio (youtube.com)
· Novembre 2021, “Januae”, recitazione nel cortometraggio musicale realizzato da Studio Nubes per gli EMIAN_ Pagan Folk Music.
Januae (Official Video) • EMIAN (youtube.com)
· Giugno 2020 “Così muore amor”, scrittura del cortometraggio, Cava de’ Tirreni (primo Premio Nunzia Maiorano, sezione cortometraggi) in collaborazione con Studio Nubes
Così muore amore - Hylde Salerno (youtube.com)
· Marzo 2020 “RestiaMOAcasa”, performance in video, Museo M.O.A. Eboli (SA)
#restiaMOAcasa - "Claustrophobia" performance by Hylde Salerno - YouTube
Pubblicazioni
· Hylde Salerno, Claustrophobia, Ed. Arpeggio Libero, 2022, isbn 9788833521169
· Liber, Centro Studi Hemera, 2021 isbn 979-12-200-7219-9
· Quarta Biennale d’Arte contemporanea di Salerno, Lunatica, Crosslink Edizioni, 2021, isbn 978-88-31311-03-8
· Hylde Salerno, Dimenticanze, Ed. Arpeggio Libero, 2020, isbn 9788833520636
· Gerda Taro Arte, guerra e ribellione, Women IV ed., Arpeggio Libero, 2020, isbn9788833520308
· L’arte per la giustizia, III ed, Crosslink Edizioni, 2019, isbn 9788831311021
· Terza Biennale d’Arte contemporanea di Salerno, Crosslink Edizioni, 2018, isbn9788894379402
· Frida Khalo Arte, amore e rivoluzione, Women III ed., Ed. Il Saggio, 2018, isbn 9788893601061
Le tematiche delle sue opere sono l'ansia, la fobia, la claustrofobia, l'emotività, i disagi psichici e sociali. Integra foto alle sue opere, ponendo il suo corpo al centro della sua narrazione artistica. Tra le varie sperimentazioni toccate, spicca qualche installazione e qualche performance. Prende parte a collettive artistiche di grande rilevanza nazionale quali "Women” al Museo di Storia M.O.A. Eboli, Artemediterranea Biennale a Pisa, “Survival” al C.A.M. di Casoria, "Liber" alla Biblioteca Angelica di Roma. Vanta diverse pubblicazioni tra cui i suoi cataloghi editi da Arpeggio Libero Edizioni" Dimenticanze" e "Claustrophobia". E' stata tra i finalisti dell'Exibart Prize 2021 e quest'anno, sempre Exibart Prize, l' ha onorata con uno Studio Visit.
Qui presenta (oltre a due opere rappresentative delle tre ricerche precedenti, Dimenticanze, Maternità e Claustrophobia) “EX voto”, una serie di 7 tavole sulla dipendenza affettiva e 3 opere della sua ultima ricerca a cui sta lavorando, dal titolo "Onora il padre e la madre". Nella GALLERIA si possono trovare dettagliatamente tutte le opere e la descrizione della ricerca svolta.
Esposizioni
· 27/04 - 19/05/ 2024 “Women 8ed. - Resistenza: Billie Holiday”, Museo M.O.A., Eboli (SA)
· 27 Gennaio/ 24 Febbraio 2024 “Premio Luigi Candiani- artisti affermati”, Spazio Arte Contemporanea, Robecchetto con Induno (MI)
· 21/01/2023 “Women 7 ed. - Purificazione: Pippa Bacca”, Museo M.O.A., Eboli (SA)
· 20/22 Giugno 2022 “Premio Giacinto Gigante”, We Space, Festival Internazionale delle arti, “Quartierino d’autore”, Via Vetriera, Vico del Vasto a Chiaia, Napoli
· 4/ 11 Dicembre 2021 “Liber”, Biblioteca Angelica, Roma
· 18 Dicembre 2021/ 9 Gennaio 2022 “Women 6 ed. Sylvia Plath”, Museo M.O.A., Eboli (SA)
· 6/ 21 Novembre 2021 “Biennale d’Arte Salerno”, 4 ed. Palazzo Fruscione, Salerno (Premio alla critica Angelo Calabrese - Premio Luciana Marciano)
· 23 Ottobre/ 1 Novembre 2020 “Paratissima”, ARTiglieria- Spazio Ex Tribunale, Torino
· 30 Ottobre / 30 Novembre 2020 “CAM Pandemic Art”, Museo CAM Casoria (NA)
· 3 Aprile 2020 “Roma Ospita 2020, Festival dell’arte contemporanea”, La Scala D’Oro, Sala Dionigi, Roma
· 6 Luglio/ 5 Ottobre 2019 “Survival 4 edizione” Museo CAM, Casoria (NA)
· 22/30 Maggio 2019 “Art Exihibition - Arte e Moda”, Galleria d’Arte Michelangelo, Sarno (SA)
· 18/31 Maggio 2019 “Women 4 ed. - Gerda Taro”, Museo M.O.A., Eboli (SA)
· 11/16 Maggio 2019 “Diversabilità, L’ Arte per la giustizia”, Complesso Monumentale San Giovanni, Cava de’ Tirreni (SA)
· 6 Ottobre/ 18 Novembre 2018 “Biennale d’Arte Salerno”, 3 ed. Palazzo Fruscione, Salerno
· 6 Ottobre/ 25 Ottobre 2018 “Artemediterranea Biennale Pisa”, Pisa
· 13 Luglio / 13 Ottobre 2018 “Survival 3 edizione”, Museo CAM, Casoria (NA)
· 11 Maggio/19 Maggio 2018 “Women 3 ed. Frida Kahlo”, Museo M.O.A., Eboli (SA)
· Settembre 2017 “A Mare – Settembrelibri 2017”, Installazione temporanea “Ombre e luci” nel cortile del Museo Archeologico Nazionale della Valle del Sarno (SA)
· Settembre 2017 “Napulè – Settembrelibri 2017”, Villa Lanzara, Sarno
· Settembre 2017 “Pe ciel e pe terr – Settembrelibri 2017”, Villa Lanzara, Sarno
· Settembre 2016 “Nuovi linguaggi – Settembrelibri 2016”, Biblioteca San Matteo, Sarno
· 14/ 16 Luglio 2014 “Lacryma Christi” happening artistico, Le Terrazze- Borgo club”, Sarno
· 11/18 febbraio 2006 “Memorie patrie”, Fondazione invalidi e mutilati di guerra, Napoli
· 2004 1^premio sezione giovani, Accademia dei Sarrastri di lettere, arti e scienze, Sarno (SA)
· 2003 2^premio ex aequo sezione giovani, Accademia dei Sarrastri di lettere, arti e scienze, Sarno (SA)
· 2001 “Festival della cultura” 1^premio sez. giovani, Accademia dei Sarrastri di lettere, arti e scienze, Sarno (SA)
· Opere in esposizione permanente
· Comune di Sarno
· Pinacoteca Parrocchiale San Matteo di Sarno (SA)
· Museo M.O.A. Eboli
· Museo Civico Castello dell’Ettore
Altri progetti
· Febbraio 2022 “Unici ma diversi”, scrittura del cortometraggio, Sarno (Schoolmovie) UNICI MA DIVERSI | School Movie Cortometraggio (youtube.com)
· Novembre 2021, “Januae”, recitazione nel cortometraggio musicale realizzato da Studio Nubes per gli EMIAN_ Pagan Folk Music.
Januae (Official Video) • EMIAN (youtube.com)
· Giugno 2020 “Così muore amor”, scrittura del cortometraggio, Cava de’ Tirreni (primo Premio Nunzia Maiorano, sezione cortometraggi) in collaborazione con Studio Nubes
Così muore amore - Hylde Salerno (youtube.com)
· Marzo 2020 “RestiaMOAcasa”, performance in video, Museo M.O.A. Eboli (SA)
#restiaMOAcasa - "Claustrophobia" performance by Hylde Salerno - YouTube
Pubblicazioni
· Hylde Salerno, Claustrophobia, Ed. Arpeggio Libero, 2022, isbn 9788833521169
· Liber, Centro Studi Hemera, 2021 isbn 979-12-200-7219-9
· Quarta Biennale d’Arte contemporanea di Salerno, Lunatica, Crosslink Edizioni, 2021, isbn 978-88-31311-03-8
· Hylde Salerno, Dimenticanze, Ed. Arpeggio Libero, 2020, isbn 9788833520636
· Gerda Taro Arte, guerra e ribellione, Women IV ed., Arpeggio Libero, 2020, isbn9788833520308
· L’arte per la giustizia, III ed, Crosslink Edizioni, 2019, isbn 9788831311021
· Terza Biennale d’Arte contemporanea di Salerno, Crosslink Edizioni, 2018, isbn9788894379402
· Frida Khalo Arte, amore e rivoluzione, Women III ed., Ed. Il Saggio, 2018, isbn 9788893601061